Come smaltire le abbuffate natalizie ? E’ semplice basta partecipare alla “tapasciata” di Natale , una bellissima corsetta a ritmi assolutamente controllati ,che tutti gli anni si fa il 25 dicembre con appuntamento al biscotto delle Terme di Caracalla.
Mese: dicembre 2014
Grandi atleti, Grete Waitz una delle migliori maratonete della storia
Grete Waitz è stata una delle maratonete più forti che ci siano state , vincitrice di ori olimpici e mondiali sulla maratona e pluri-vincitrice della Maratona di New York , purtroppo scomparsa nel 2011 a causa di un tumore.
Nata a Oslo ha vinto in questa specialità l’argento olimpico a Los Angeles 1984 e l’oro mondiale ai campionati mondiali del 1983; ha inoltre vinto nove volte la maratona di New York, e più volte ha migliorato il record mondiale nella specialità (wikipedia).
In precedenza aveva gareggiato con buoni risultati anche nelle gare di fondo e mezzofondo su pista, correndo per la prima volta alle Olimpiadi nel ’72 sui 1500 e realizzando poi per due volte il record mondiale nei 3000 tra il ’75 e il 76’, sempre nel meeting “casalingo” di Oslo. Continua a leggere
Sport e Mente , La paura di vincere
La paura di vincere
Può succedere che quando un atleta sperimenta un successo non preventivato, viva la preoccupazione di dover dimostrare di valere tale prestazione e quindi sperimenta ansia per la prossima prestazione dove tutti aspetteranno una sua conferma o meno.
E’ importante per l’atleta o la squadra una buona preparazione mentale volta alla gestione della vittoria ed allo sviluppo dell’autoefficacia personale che ti permette di tirare fuori le risorse personali quando devi affrontare una situazione difficile o sfidante.
Inoltre è importante per chi sperimenta un successo inaspettato sviluppare anche la resilienza che ti permette di affrontare e gestire eventuali successive non vittorie o sconfitte. Continua a leggere
Sport e Mente , Il vantaggio di fermarsi
KABAT-ZINN nel suoi testo “Dovunque tu vada ci sei già. In cammino verso la consapevolezza” (1) illustra l’importanza del non fare, di fermarsi, di sperimentare l’essere: “Un buon modo di interrompere le nostre occupazioni è passare per un momento alla ‘modalità dell’essere’. Valutate semplicemente questo momento, senza tentare affatto di cambiarlo. Cosa sta accadendo? Cosa provate? Cosa vedete? Cosa sentite? Continua a leggere
Sport e motivazione , La paura di non farcela
Si soffre spesso di ansia che si presenta con palpitazioni e tremore delle mani. La paura di non farcela può portare a pensieri negativi e alla successiva ansia.
In questi casi è importante focalizzarsi sul respiro, fermarsi ed osservare quello che succede ascoltando il respiro, pian piano il respiro rallenta, si può osservare la diminuzione delle palpitazioni e del tremore delle mani. Continua a leggere