Questa è la storia di un ragazzo resilienete con tanta voglia di vivere e di rialzarsi, ci accomuna la passione per lo sport ed in particolare per il triathlon. Tanti problemi, ma mai arreso, sempre ripartito con ambizioni alte, per poco non si è qualificato ai mondiali, ma ora questo è l’obiettivo numero uno e ci sta lavorando. Ecco come si racconta Andrea Pisanu.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita o sempre un comune sportivo? “Ogni volta che taglio il traguardo, e soddisfatto di ciò che ho fatto, so di aver vinto. Tante volte ho tagliato il traguardo per primo, e tante per secondo o terzo, ma la mia più grande soddisfazione non è tanto la posizione, ma sapere di aver dato il massimo in quell’esatto momento. In quel momento, si mi sento un campione.”
Andrea si è sentito più volte non solo campione nello sport ma anche nella vita per aver sempre superato i momenti bui con tatna voglia di continuare ad esistere, ed ora non esistono ostacoli per i suoii obiettivi.
Come ha contribuito lo sport al tuo benessere e quali sono i fattori che hanno contribuito al tuo benessere o alla tua performance? “Lo sport è vita, è benessere, ma anche grande condivisione. Le mie performance. Ci sono arrivato per gradi, voglia di fare, voglia di migliorarmi, voglia di sentirmi soddisfatto.”
Lo sport contempla tanti aspetti e tanti valori, tra i quali il riuscire nei propri obiettivi, l’impegnarsi per ottenere un risultato cercato, la condivisione delle esperienze sportive.
Come hai scelto il tuo sport? “Amo il nuoto, il ciclismo, la corsa. Sono un Triathleta.”
Nella tua disciplina quali difficoltà si incontrano? “Infortuni, stress, overtaining. Un incubo per un atleta di endurance.”
Lo sport ti mette alla prova e diventa una palestra di vita, ogni volta devi capire come affrontare e superare eventuali ostacoli o problemi che si presentano durante il tuo periodo di preparazione per l’obiettivo ambizioso ed ogni volta si cresce, si diventa sempre più competenti, più resilienti. Continua a leggere