L’Associazione “Spiragli di Luce”, operante nel territorio di Anzio e Nettuno, si rivolge ai ragazzi diversamente abili e alle persone con disagi sociali promuovendo lo sviluppo e la diffusione d’attività sportive e socioculturali.
L’Associazione per poter continuare ad svolgere le attività natatoria rivolte ai ragazzi disabili ha scelto di aderire al Program Charity della Maratona di Roma 2017 chiedendo il supporto di amici runner interessati a sostenere questo nuovo importantissimo progetto.
Invitato dalla presidente dell’associazione, Elisa Tempestini, mia amica runner dalla staffetta della transumanza da Anzio a Jenne organizzata da Ivano Caronti, sono felice di aderire al Program Charity della Maratona di Roma 2017, come ho già fatto l’anno passato con l’associazione Sport Senza Frontiere.
Di seguito approfondiamo la conoscenza dell’associazione e della sua presidente.
In che modo lo sport contribuisce al benessere degli atleti di Spiragli di Luce? “Lo Sport per i ragazzi di spiragli di Luce è fondamentale, siamo riusciti ad ottenere dei grandi risultati, la prima è l’integrazione, la seconda è la prevenzione.”
Come arrivano gli atleti alla tua associazione? “Gli Atleti ci contattano tramite l’informazione che diamo sul nostro territorio, tramite i servizi sociali, i social, e passaparola.”
Come scelgono lo sport gli atleti sport? “Gli atleti scelgono lo sport in base alle loro esigenze e patologie, di cui vengono selezionati.”
Quali sono le difficoltà ed i rischi, a cosa devi fare attenzione nella tua associazione? “I ragazzi sono tutti tesserati e assicurati, ma il rischio è sempre in agguato, basta una distrazione e può succedere una tragedia, per questo è una grande responsabilità.”
Cosa e quali persone hanno contribuito al buon andamento dell’associazione? “Hanno contribuito nell’associazione i sponsor per la parte economica, e i volontari per la parte tecnica, e la Fondazione Porfiri, che ci aiuta con i nostri progetti.” Continua a leggere